I rischi di un sistema di allarme trascurato
L’aumento degli episodi di criminalità degli ultimi anni ha evidenziato quanto sia cruciale proteggere, non solo le abitazioni private e chi ci vive, ma anche luoghi di lavoro, i lavoratori e beni aziendali. In particolare, nel caso delle aziende, i magazzini che contengono merci di valore, locali server che custodiscono informazioni strategiche e uffici con attrezzature costose sono bersagli sempre più frequenti. In questo contesto, gli impianti di allarme rappresentano una barriera indispensabile per prevenire intrusioni e danni.
Investire in un impianto di allarme è un passo importante per garantire la sicurezza delle abitazione e delle aziende. Per mantenere elevati livelli di protezione nel tempo, è fondamentale scegliere un sistema di allarme adeguato alle caratteristiche dell’ambiente da proteggere, ma anche assicurarsi che il sistema sia sempre in perfette condizioni operative. È qui che entra in gioco una corretta e periodica manutenzione dell’impianto.
Purtroppo, ci capita sempre più spesso di dover intervenire sui sistemi di allarme non funzionanti quando l’intrusione si è già manifestata, il più delle volte perché si è trascurata la manutenzione; questo accade perché l’impianto può rompersi senza che prima si riscontrino anomalie evidenti. “Funziona bene, quindi non ci sono problemi” è una convinzione diffusa, ma molte volte errata. Si è convinti che sia sufficiente far scattare l’impianto ogni tanto per verificare che tutto sia ok.
La verità è che qualsiasi dispositivo elettronico ha bisogno di un controllo periodico, in particolare per i sistemi di allarme è consigliabile verificare Rilevatori, Sirene, Comunicatori Telefonici e tutti gli altri componenti dell’impianto. L’esperienza ci suggerisce di porre particolare attenzione all’alimentazione ausiliaria (batteria di centrale e di tutti i dispositivi autoalimentati). Questo tipo di verifiche devono essere svolte da un tecnico specializzato, non basta semplicemente far scattare l’antifurto per capire se tutto sia perfettamente funzionante.
Problemi come batterie scariche, comunicazioni interrotte o sirene non funzionanti possono infatti compromettere la sicurezza, senza dare segnali del guasto e magari ci si accorge quando è troppo tardi…
Ogni quanto tempo va fatta la manutenzione dell’impianto?
La normativa europea prevede una garanzia di 12 mesi per i clienti business, che si estende a 24 mesi per i privati. Scaduto il periodo di garanzia, è consigliabile fare verifiche periodiche almeno ogni 6 mesi, specialmente per quei sistemi che proteggono beni di particolare valore o aree sensibili.
Per le aziende è sempre necessario fare il controllo ogni 6 mesi? Non è sempre necessario, occorre valutare caso per caso, anche in base al livello di rischio.
Manutenzione da remoto: una soluzione comoda ed efficace
Grazie alla tecnologia degli impianti di ultima generazione e a software dedicati, è possibile ispezionare da remoto ogni singolo componente dell’impianto di allarme. D’altra parte, la tecnologia di controllo da remoto soddisfa appieno quanto previsto dalle norme CEI EN 50131-1 e CEI 79-3, che stabiliscono che uno dei due controlli annuali può essere effettuato da remoto, riducendo così i tempi di intervento e garantendo un monitoraggio costante.
Le verifiche che possono essere fatte da remoto sono:
- Ispezione e controllo di ogni componente, inclusi rilevatori, sirene e comunicatori telefonici.
- Ispezione e controllo delle batterie della centrale e dei dispositivi autoalimentati.
- Identificazione di eventuali anomalie.
- Test di funzionalità generale del sistema.
- Invio del report dettagliato direttamente al cliente.
Questa estrema flessibilità di manutenzione consente di intervenire rapidamente e minimizza i disagi per il cliente.
La tecnologia degli impianti INIM Electronics: efficienza e innovazione
Gli impianti di allarme di INIM Electronics, nostro partner per le soluzioni Security, si distinguono per l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia che offrono numerosi vantaggi:
- Monitoraggio remoto: grazie a un software dedicato, ogni componente dell’impianto può essere ispezionato da remoto. Questa funzionalità permette di eseguire verifiche periodiche senza necessità di interventi fisici, riducendo i costi e i tempi di manutenzione.
- Connettività avanzata: gli impianti INIM integrano protocolli di comunicazione sicuri e affidabili, garantendo che tutte le notifiche e gli allarmi siano trasmessi in tempo reale.
- Diagnostica intelligente: il sistema è in grado di rilevare e segnalare in anticipo eventuali anomalie o guasti, permettendo interventi tempestivi.
- Integrazione modulare: gli impianti possono essere ampliati o adattati facilmente alle esigenze specifiche di un’azienda, rendendoli ideali per contesti professionali dinamici.
- Sicurezza energetica: le batterie dei dispositivi sono progettate per garantire un’autonomia di almeno 8 ore in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica, assicurando continuità operativa anche in situazioni critiche.
Manutenzione programmata: un investimento per la sicurezza della tua abitazione e della tua azienda
Un impianto di allarme rappresenta dunque una protezione fondamentale per le persone e i beni, ma solo con una manutenzione regolare da parte di professionisti si può garantire un livello di sicurezza costante nel tempo.
I Vantaggi di una manutenzione regolare:
- Massima efficienza: un impianto ben mantenuto funziona sempre al massimo delle sue prestazioni, garantendo una risposta tempestiva in caso di emergenza.
- Durata nel tempo: la manutenzione periodica preserva l’investimento, evitando costi imprevisti legati a guasti o danni legati a intrusioni.
- Conformità normativa: per le aziende, mantenere l’impianto in regola è anche un requisito per rispettare le normative sulla sicurezza.
Se vuoi pianificare la manutenzione del tuo impianto per preservare il valore del tuo investimento e la sicurezza della tua azienda, CONTATTACI abbiamo soluzioni adatte per qualsiasi esigenza.
Articolo a cura di Giorgio Tuffanelli
Project Manager
Intrusion & Fire Detection, Video Surveillance & Access Control Systems
e di Eugenio Giuliani
CEO – G&B Connect