Le tendenze che hanno guidato l’ambiente di lavoro verso la trasformazione digitale sono iniziate nei primi anni 2000 e da allora si sono continuamente evolute.
Gli eventi chiave del digital workplace includono l’introduzione di iPhone e Android, connettività a banda larga e servizi Internet flat, l’emergere del cloud computing, software as a service (Saas), intelligenza artificiale (AI) e tecnologia Internet of Things (IoT). Una grossa spinta al lavoro digitale è poi avvenuta con la pandemia da Covid-19. Le aziende hanno dovuto adottare modelli di lavoro da remoto o modelli ibridi per poter rimanere operative e competitive. La trasformazione digitale del posto di lavoro è divenuta quindi negli ultimi 2 anni una necessità e una priorità assoluta. L’accelerazione del modello di digital workplace è stata agevolata dal passaggio al Cloud di un numero sempre crescente di servizi e applicazioni, che ha consentito alle aziende, non solo di diventare altamente efficienti, ma anche di garantire la continuità dell’attività anche nel caso di situazioni “catastrofiche” causate da eventi esterni.
Uno degli aspetti più importanti delle tecnologie UCC è proprio l’utilizzo del Cloud nelle comunicazioni, per garantire efficienza, funzionalità e sicurezza.
Il sistema UCC permette di integrare tutti i dispositivi mobili aziendali e personali, rendendo compatibili le esigenze di funzionalità dell’organizzazione con le esigenze di mobilità di ciascun collaboratore, che potrà gestire le chiamate in ingresso e in uscita esattamente come dal suo ufficio. Ciascun dispositivo mobile connesso al sistema lavorerà in continuità con il centralino aziendale. Per i dispositivi mobili sono inoltre disponibili App appositamente sviluppate per accedere in modo semplice e intuitivo alle principali funzionalità, sia sui sistemi operativi iOS (iPhone, iPod Touch, iPad) sia Android.
Vuoi sapere come migliorare l'efficienza della tua azienda?